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Seggiolini anti abbandono, tutto rinviato: l’obbligo slitta a marzo

Seggiolini anti abbandono, tutto rinviato: l’obbligo slitta a marzo

L’utilizzo di seggiolini anti abbandono in auto per chi si sposta con bambini che hanno fino a quattro anni è ormai vicino a diventare un obbligo, ma il vincolo sarà imposto con un leggero ritardo rispetto a quanto inizialmente preventivato. Il Regolamento di attuazione dell’articolo 172 del Nuovo codice della strada in materia di dispositivi antiabbandono di bambini di età inferiore a quattro anni entrerà in vigore a partire dal 7 novembre, ma per far sì che si attivi effettivamente l’obbligo di installare il seggiolino antiabbandono nell’auto devono trascorrere 120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Questo significa quindi che non potranno esserci novità prima del mese di marzo.

Seggiolini antiabbandono: una legge che può salvare la vita

Negli ultimi anni non sono mancati i casi di cronaca, anche con conseguenze fatali, di genitori che si sono “dimenticati” della presenza dei figli in auto e si sono allontanati dalla vettura. Una volta tornati, è accaduto che si trovassero poi di fronte alla tragedia: non sono pochi i bambini che sono morti stremati dalle ore trascorse all’interno dell’abitacolo, spesso anche con temperature difficili da sopportare per chiunque.

Il fenomeno, inspiegabile per molti, deriva secondo gli esperti daun’amnesia dissociativa” che porta, spesso a causa dello stress, a “non ricordare” la presenza del bimbo, soprattutto se questo durante il viaggio appare silenzioso. La legge sui seggiolini antiabbandono nasce proprio con l’obiettivo di evitare che problemi del genere possano ripetersi l’idea di introdurre una normativa ad hoc, volta a rendere obbligatorio l’utilizzo di un seggiolino dotato di un sensore in grado di allertare il guidatore prima che possa essere troppo tardi.

Un bonus di 30 euro per l’acquisto del seggiolino antiabbandono?

Già da prima che si pensasse alla legge sono state diverse le aziende del settore che si sono mosse in via preventiva per realizzare i dispositivi di ritenuta dotati di questa particolare caratteristica. In tutti i casi sarà comunque necessario che il seggiolino antiabbandono sia in grado di segnalare l’abbandono del minore attraverso uno specifico allarme sia quando l’automobilista è ancora all’interno del mezzo sia quando si è già allontanato.

Il provvedimento, pur avendo un fine positivo, non ha mancato di scatenare polemiche soprattutto perché, inevitabilmente, costringerà diverse famiglie a mettere mano al portafoglio. Il governo starebbe comunque pensando a un bonus pari a 30 euro, una cifra ritenuta comunque esigua dal Codacons che ritiene necessario che l’acquisto del seggiolino antiabbandono debba essere effettuato senza alcun onere a carico dell’utente.

Le sanzioni per gli irregolari ovviamente non mancheranno: è prevista una multa da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 gg. euro 56,70) e la decurtazione di 5 punti dalla patente.

 

Foto in alto: Flickr