Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Lo scandalo Dieselgate si fa sentire: Volkswagen medita di vendere Ducati

Lo scandalo Dieselgate si fa sentire: Volkswagen medita di vendere Ducati

In casa Volkswagen si starebbe pensando di attuare una decisione clamorosa. Il colosso tedesco, infatti, secondo quanto rileva l’agenzia Reuters, vorrebbe vendere Ducati. Il marchio di Borgo Panigale era stato acquistato nel 2012 per 860 milioni di euro. Il valore è notevolmente cresciuto e attualmente si aggira invece intorno agli 1,5 miliardi di euro.

Una mossa inaspettata

Sono ormai passati diversi mesi dal momento in cui è venuto alla luce lo scandalo relativo alle emissioni diesel truccate, ma sembra essere venuto il momento in casa Volkswagen di prendere altre decisioni importanti. Una riduzione delle spese generale, oltre al taglio di diversi posti di lavoro, sono già stati messi in atto, ma questo potrebbe non essere sufficiente.

Il colosso tedesco avrebbe infatti in mente di vendere Ducati, acquisita nel 2012 dalla divisione Audi-Lamborghini con un investimento particolarmente ingente pari a 860 milioni di euro. A rivelarlo è la Reuters, che cita due fonti anonime secondo cui il gruppo di Wolfsburg avrebbe dato mandato alla banca d’investimento Evercore di valutare le varie opzioni disponibili per realizzare l’operazione. Il valore del brand sarebbe notevolmente cresciuto e si aggirerebbe intorno agli 1,5 miliardi di euro.

Lo scenario è aperto

Almeno per ora, però, secondo quanto rivelato dall’agenzia di stampa, una decisione definitiva sulla vendita non sarebbe ancora stata presa. L’azienda tedesca avrebbe comunque avviato i primi colloqui: tra gli interlocutori più interessati ci sarebbero le società di private equity.

Acquisire un marchio che ha vinto 17 titoli mondiali costruttori e 14 titoli riservati ai piloti nel mondiale Superbike, oltre al titolo iridato in MotoGp con Casey Stoner, potrebbe avere conseguenze importanti nel settore motoristico. Non si può escludere però un interesse anche da parte di aziende concorrenti (Polaris, Harley Davidson, Suzuki, Honda e Kawasaki), propense a ingrandirsi, un po’ come fatto recentemente da Peugeot con Opel.

L’operazione avrebbe risvolti positivi anche sul piano economico. Ducati sta infatti attraversando un periodo piuttosto positivo: nel 2016, secondo la relazione annuale diffusa da Audi, ha registrato vendite pari a 593 milioni di euro. Gli utili hanno invece raggiunto quota 51 milioni.

Audi e la banca d’investimenti Evercore hanno per ora preferito evitare di commentare l’indiscrezione.