Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, adesso c’è l’ufficialità: il Gp in Thailandia di MotoGp si svolgerà il 4 ottobre al posto di quello di Aragon che verrà invece anticipato al 27 settembre. FIM, Dorna e Irta hanno pubblicato un comunicato stampa congiunto in cui danno l’annuncio.
Il Gp in Thailandia ha una data
Il Coronavirus ha portato alla cancellazione del Gp in Qatar previsto per questo weekend e al rinvio del Gp in Thailandia inizialmente previsto per il 22 marzo. Il Motomondiale che sarebbe dovuto iniziare quindi l’8 marzo è stato rimandato al 5 aprile – salvo ulteriori e futuri provvedimenti -, tra l’amarezza dei piloti. La FIM ha pubblicato un comunicato stampa in cui si legge: “A causa dell’attuale epidemia di coronavirus, il Gran Premio della Thailandia è stato recentemente rinviato. FIM, IRTA e Dorna hanno valutato date alternative per l’evento alla fine di questa stagione e possono ora annunciare che il GP di Thailandia è stato riprogrammato dal 2 al 4 ottobre. Il Gran Premio dell’Aragona si svolgerà ora una settimana prima, dal 25 al 27 settembre“.
Ezpeleta aveva anticipato la riprogrammazione
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, aveva annunciato nei giorni scorsi durante un’intervista rilasciata ad Onda Cera che l’unica alternativa possibile per far sì che il Gp in Thailandia si potesse svolgere era proprio questa. Il CEO aveva detto: “È possibile che si anticipi Aragon di 2 settimane per cercare di trovare una collocazione al GP di Thailandia. Però per prima cosa dobbiamo parlarne con i promotori del Motorland di Agaron e vedere se è possibile“. Alla fine le cose sono andate esattamente come aveva previsto, segno che servivano solo le ultime conferme per “riaggiustare” il calendario delle gare.
