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MotoGp, Rossi ricorda Simoncelli: “Sei sempre nei nostri cuori”

MotoGp, Rossi ricorda Simoncelli: “Sei sempre nei nostri cuori”

Il Motomondiale fa tappa in Malesia, penultima tappa stagionale che potrebbe consegnare a Marc Marquez il titolo di campione del mondo. La gara in Asia suscita però sempre sensazioni contrastanti tra gli appassionati italiani: la mente di tutti rievoca inevitabilmente il ricordo di Marco Simoncelli, scomparso sei anni fa proprio in occasione della gara di Sepang. Valentino Rossi, che era legato da grande amicizia al “Sic”, ha voluto ricordare il giovane fermandosi alla curva in cui si trova una targa commemorativa dello sfortunato pilota. Presenti anche i genitori di un talento che si è spento troppo presto.

Un amico prima che un collega

Quando si compete ad alti livelli come accade ai piloti della MotoGp non è semplice coltivare amicizie solide. Spesso è soprattutto la competizione a prevalere. Valentino Rossi e Marco Simoncelli hanno sempre smentito questa idea. Proprio per questo il “Dottore” era stato uno dei primi a stare vicino alla famiglia del “Sic” dopo la sua scomparsa, avvenuta in seguito a un incidente sulla pista della Malesia.

Nel weekend in arrivo il Motomondiale correrà a Sepang, un circuito che da allora non può essere considerato come tutti gli altri. Il numero 46 ha voluto così postare sul suo profilo Instagram una sua immagine in cui tocca con la mano destra la targa commemorativa installata alla curva 11 della pista. Davvero toccante il suo messaggio: “Ciao Amico mio, sei sempre nei nostri cuori.

 

Anche la famiglia è presente

A distanza di sei anni da quella tragedia anche papà Paolo Simoncelli, adesso alla guida di un team di giovani piloti, ha voluto essere presente in Malesia. L’uomo ha deposto un mazzo di fiori in ricordo del figlio.

L’uomo ha raccontato le emozioni contrastanti che sta vivendo in un luogo che non potrà mai dimenticare: “È stata una scelta difficile. Mi sono fatto accompagnare da mia moglie, abbiamo detto ‘dobbiamo esserci e l’abbiamo fatto’ – ha detto ai microfoni di Sky -. Sono felice di aver fatto quella camminata insieme a tanti amici. Dobbiamo andare avanti, continuare, ma bisogna stare vicini a questi ragazzi. I ricci, il sorriso e la sincerità di Marco credo siano stati i motivi per cui la gente lo ricorda così affettuosamente“.

Simoncelli sr. non può fare a meno di aggiungere una nota di rimpianto: “A volte mi dovrei arrabbiare ma è passato tanto tempo – ha concluso –.  Marco, a volte, è stato massacrato per la sua aggressività in pista. Ma ormai è passato tanto tempo. Mi sarebbe piaciuto vederlo duellare con Marquez, sarebbero state delle belle sportellate“.