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Jean Todt parla di Alonso: “È un bene che faccia anche altre gare esterne alla Formula 1”

Jean Todt parla di Alonso: “È un bene che faccia anche altre gare esterne alla Formula 1”

Jean Todt approva e dà il proprio consenso a Fernando Alonso riguardo al fatto che lo spagnolo partecipi anche a gare che sono al di fuori del circus della Formula 1: “Se lui lo vuole e il suo team lo consente è fantastico che lo faccia”.

Il lasciapassare di Jean Todt

Niente meno che il Presidente della FIA ha voluto parlare della consuetudine di Fernando Alonso di guardare anche al di fuori del panorama agonistico della Formula 1. E Jean Todt non ci vede nulla di male ora che l’annuncio della decisione di partecipare alla WEC (il Campionato del Mondo Endurance) col team ufficiale Toyota è ufficiale. Piuttosto ne parla ai microfoni della testata Marca.com serenamente, “dando il proprio beneplacito” allo spagnolo.

Questo è quanto Todt ha dichiarato nelle scorse ore: “È una decisione molto personale e dobbiamo rispettarla ma penso che sia un bene per le corse: Alonso è uno dei nostri ambasciatori in termini di sicurezza stradale ed è molto interessato a promuovere gli sport motoristici. Ha un circuito importante e una grande accademia di go-kart in Spagna, e ha appena lanciato un importante programma poche settimane fa in Cina. Lui è un pilota, ama gli sport motoristici, non posso giudicarlo”.

Jean Todt parla di Alonso: "È un bene che faccia anche altre gare esterne alla Formula 1"
Credits: Motorsportitalia.net

Todt: “Se lui lo vuole è fantastico che lo faccia”

A supportare le sue stesse parole Jean Todt ripesca dal passato alcuni ricordi dei tempi in cui partecipare a più campionati e fare più gare era una pratica piuttosto diffusa. “Oggi suona strano, ma 20 o 30 anni fa molti dei piloti di Formula 1 hanno gareggiato anche in altri campionati”.

Sulla stessa linea di pensiero anche per quanto riguarda la partecipazione alla 500 Miglia di Indianapolis del 2018, partecipazione che, sebbene non sia stata ancora ufficializzata da Fernando Alonso, è a questo punto ormai certa. A Marca.com il Presidente della FIA si espone così: “Anche Kimi Raikkonen ha corso dei rally: è come se Usain Bolt dopo essere stato il migliore al mondo nei 100 metri piani decidesse di correre la maratona. Non vincerebbe, è molto difficile che accada, è una categoria diversa, e bisogna essere molto coraggiosi per fare una scelta del genere, per cui insisto: è una nuova esperienza”.

Ed ecco dunque confermate la sue parole che riassumono il suo pensiero interamente: “Se lui lo vuole e il suo team lo consente, è fantastico che lo faccia”.