Sono bastate due gare, e altrettante vittorie, per capire che Jorge Lorenzo non ha certamente perso lo smalto dei suoi tempi migliori. Il maiorchino è infatti riuscito a instaurare il feeling tanto atteso con la Ducati ed è pronto a dare del filo da torcere a Marc Marquez nella lotta per il titolo. Avere chiarito quale sarà il suo futuro (sarà al fianco del campione del mondo in sella alla Honda HRC) lo ha forse reso più leggero e lo ha spinto a dare il massimo. Impossibile però non nascondere un po’ di rammarico per l’addio ormai imminente alla scuderia di Borgo Panigale.
In piena lotta ma senza pressioni
A inizio stagione probabilmente quasi nessuno avrebbe scommesso sulla possibilità di vedere Jorge Lorenzo in lotta per il titolo. Il 2017 era stato decisamente negativo per il maiorchino, costretto a gestire numerose critiche da parte di chi non lo riteneva in grado di sfruttare al meglio il potenziale della Ducati. I risultati più che positivi ottenuti dal compagno di squadra Andrea Dovizioso apparivano come un giudizio ancora più inappellabile.
La situazione è però cambiata radicalmente dopo le due vittorie consecutive ottenute al Mugello e a Barcellona. Il distacco che lo separa in classifica da Marquez è ancora elevato, ma il maiorchino noj vuole darsi per vinto. Ad aiutarlo ci sarà anche il suo team, pronto a mettere da parte i dissapori degli ultimi mesi e a fare il possibile per dare del filo da torcere alla Honda: “Con quel brutto avvio di stagione non siamo riusciti ad essere più vicini a Marquez – sono le parole del pilota a La Gazzetta dello Sport -. Marc è molto forte, ma gli abbiamo recuperato solo cinque punti. Ne mancano 300, e nello sport tutto può succedere. Mi piace pensare gara dopo gara, perché ci si può illudere molto e poi può capitare che la gara dopo rompi il motore. Per noi è perfetto non avere nessuna pressione, a differenza di Marc“.
Un addio amaro
È ancora presto per tuffarsi sulla sua nuova avventura targata Honda, ma i risultati che finalmente stanno arrivando non possono che generare una sensazione di rimpianto. Jorge, infatti, non ha mai nascosto quanto tenesse a rimanere in Ducati, ma la decisione della scuderia è stata differente: “È la decisione che hanno preso, e va rispettata. La mia priorità era quella di continuare con Ducati, e completare il lavoro iniziato. Ma non è stato possibile. Mi sono dovuto guardare attorno, ed è spuntata l’opportunità che tutti sapete – ha concluso -. Non è possibile cambiare il passato. Ero triste all’idea di lasciare un grande team ed una sfida difficile. Ma lottare per vincere il Mondiale con Ducati è un’idea meravigliosa”.
Foto immagine in evidenza: Libero Quotidiano
