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Lorenzo ora è competitivo: c’è già chi lo rimpiange in Ducati?

Lorenzo ora è competitivo: c’è già chi lo rimpiange in Ducati?

Siamo ormai arrivati quasi alla metà della stagione 2018 di MotoGp dove iniziano a delinearsi in modo sempre più chiaro i valori dei vari piloti. Nonostante il primato in classifica, per molti quasi scontato, di Marc Marquez, non sono mancate le sorprese. Tra queste sembra esserci sicuramente Jorge Lorenzo, che dopo un inizio incerto ha trovato finalmente il feeling tanto atteso con la sua Ducati. Questo non può però non generare una sensazione di rammarico in vista del suo addio a fine annata. C’è chi ritiene che sarebbe stato più corretto da parte del team attendere ancora prima di prendere una decisione sul futuro. Lui, nel frattempo, si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa.

Ad Assen in cerca di conferme

Il Gran Premio di Assen, dove si corre domenica, potrebbe rivelarsi una gara chiave per diversi piloti della MotoGp. La pista olandese è il regno di Valentino Rossi, che qui ha trionfato per dieci volte (l’ultima giusto un anno fa), desideroso di ripetersi per ridurre ulteriormente il distacco dal leader della classifica Marc Marquez. Pur non essendo ancora riuscito a centrare nemmeno una vittoria, è proprio il pesarese l’inseguitore più diretto dello spagnolo (li separano 27 punti). Anche il detentore del titolo è però chiamato a tornare alla vittoria, che manca ormai da qualche settimana.

La gara sarà però altrettanto fondamentale per le due Ducati. Uno dei più attesi, a sorpresa, è Jorge Lorenzo, reduce da due vittorie consecutive in cui ha dimostrato di saper gestire al meglio la moto di Borgo Panigale dopo più di un anno di prestazioni poco convincenti. Da qui alla fine della stagione ci sono ancora 12 GP da disputare e anche il maiorchino, che ha finalmente riacquistato la sicurezza dei tempi migliori, può dire la sua.

Jorge Lorenzo in pista con la sua Ducati (Foto: Formula Passion)

C’è rimpianto in casa Ducati?

A fine stagione Lorenzo dirà però addio alla Ducati per trasferirsi alla Honda, dove farà da compagno di squadra proprio a Marquez. A questo punto diventa inevitabile chiedersi: e se il team italiano avesse sbagliato a “scaricarlo” così velocemente?

Jorge Lorenzo e il dg Ducati Gigi Dall’Igna (oto: LAT Images)

L’idea non sarebbe così sbagliata, come ha confermato lo stesso pilota. “Il passato ormai non si può più cambiare – ha dichiarato Lorenzo secondo quanto riportato dalla testata spagnola Marca non ho apertamente parlato di questo aspetto con Gigi Dall’Igna, però sì, in Ducati c’è tanta gente che è dispiaciuta del fatto che questo progetto non sia destinato a proseguire“.

 

Foto immagine in evidenza: Insella.it