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GP d’Austria: Red Bull non si spiega lo sprint di Ferrari

GP d’Austria: Red Bull non si spiega lo sprint di Ferrari

Il GP d’Austria 2022 si conclude con la vittoria di Charles Leclerc, che finalmente si mostra felice e sorridente sul podio, dopo alcune tensioni con il team e parecchi errori tecnici e di strategia. Ma qualche sospetto su questo improvviso miglioramento continua a serpeggiare. Red Bull infatti non riesce a capacitarsi dello sprint di Ferrari in questa gara.

Le teorie sulla vittoria di Ferrari al GP d’Austria e l’analisi di Red Bull

Pare che questo esito abbia lasciato dietro di sé un amaro sapore, soprattutto per gli avversari del team cavallino. Teorie assurde e al limite del complottismo avevano già cominciato a girare. Si pensava addirittura che la vittoria della Ferrari fosse stata decisa già ancor prima della gara; per non parlare poi dell’idea assurda di un possibile boicottaggio interno ai danni di Sainz, la cui vettura è andata in fiamme, costringendolo a ritirarsi.

Come se non bastassero le voci di corridoio, l’indagine di Red Bull ha contribuito a nutrire i sospetti già esistenti; la scuderia austriaca è rimasta decisamente sorpresa dallo scarto tra la vettura di Verstappen e le due monoposto degli alfieri di Ferrari. Sicuramente l’attenzione di tutti converge sulla gestione delle gomme delle auto, che ha decisamente segnato un punto di svolta nelle effettive prestazioni in pista. Il punto, però, è che non ci si riesce a spiegare come sia possibile che l’usura delle gomme della RB-18 di Verstappen sia aumentata così tanto dal sabato alla domenica.

I commenti di Helmut Marko sulla vicenda

A dire la sua sulla vicenda è stato il dirigente sportivo, ex pilota e consulente di Red Bull, Helmut Marko. Dal suo punto di vista, infatti, è assolutamente incomprensibile come mai il campione in carica di F1 abbia avuto problemi a gestire le gomme della sua monoposto domenica, quando era stato perfettamente in grado di affrontare e terminare 22 giri della Sprint Race.

Per di più, Leclerc è riuscito a tagliare il traguardo per primo nonostante alcuni problemi dovuti all’acceleratore, mentre Sainz ha avuto un problema alla monoposto proprio mentre era sul punto di sorpassare Verstappen. Altrimenti sarebbe stata una doppietta in favore della scuderia cavallina. Come riporta FanPage, Marko ha dichiarato: “Sui primi tre set di pneumatici, l’usura era inspiegabile. Solo con l’ultimo set di gomme medie la nostra macchina è tornata a correre come al sabato“.

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