Alla viglia del GP di Monaco, piovono polemiche sulla Red Bull che con Verstappen ha totalizzato 4 vittorie, nel Mondiale 2022. Ora, Ferrari ha sollevato un dubbio sull’interpretazione del regolamento della FIA. La polemica della scuderia cavallina riguarda la temperatura del carburante utilizzato dal pilota Red Bull per vincere la gara.
Red Bull ha violato il regolamento? Ferrari insinua il dubbio
Secondo Ferrari, Red Bull potrebbe aver violato il regolamento imposto dalla FIA. L’episodio a cui fa riferimento il team riguarda la temperatura del carburante della monoposto di Verstappen. Due ore prima dell’inizio del GP di Spagna, la temperatura era al di sotto del limite imposto dal regolamento. Infatti, di norma, la temperatura della monoposto deve essere di 10°C inferiore alla temperatura dell’ambiente.
Ovviamente, questo ha richiesto molto tempo perché il bio carburante nel serbatoio si scaldasse. A differenza di Vettel e Stroll nel GP d’America, Verstappen non è partito dalla pit-lane ma dalla griglia di partenza appena 10 secondi prima dello scadere del tempo. Questo ha fatto scattare dei dubbi da parte di Ferrari sulla violazione dell’articolo 6: “Nessun carburante destinato all’uso immediato in un’auto può essere più di dieci gradi centigradi al di sotto della temperatura ambiente“.
Le dichiarazioni di Binotto in merito a Red Bull
Binotto, in merito a Red Bull, ha sollevato il dubbio che Verstappen si sarebbe dovuto posizionare sulla pit-lane e non sulla griglia di partenza. Come riporta FanPage, il team leader di Ferrari dichiara: “Penso che i regolamenti dovrebbero essere sempre rispettati durante l’evento. Quindi non solo quando l’auto sta uscendo, ma anche quando è nel box stesso. Non credo che scaldare il serbatoio del carburante sarebbe sufficiente, perché il carburante dovrebbe essere in ogni momento al massimo di 10 gradi inferiore alla temperatura ambiente. Quindi non posso far altro che fidarmi della FIA che controlla”.
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