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GP Ungheria: bufera in Ferrari, le dichiarazioni di Binotto non reggono

GP Ungheria: bufera in Ferrari, le dichiarazioni di Binotto non reggono

Secondo le speranze dei tifosi Ferrari, il GP di Ungheria avrebbe dovuto rappresentare una possibile rimonta di Sainz e Leclerc. I due alfieri del Muretto rosso avrebbero potuto chiudere la gara in doppietta e rimescolare le carte in tavola per quanto riguarda la conquista del titolo mondiale; ma ormai Verstappen sembra averlo in tasca.

La scuderia Ferrari è attualmente al centro di una vera e propria bufera. Tra l’indignazione dei tifosi più affezionati e la grande delusione di Charles Leclerc, trova posto anche la rabbia di Lapo Elkann, fratello del presidente e proprietario della scuderia e della casa Cavallina John Elkann.

Dopo il GP d’Ungheria Binotto si difende, ma Leclerc lo sconfessa

Anche stavolta la strategia di Ferrari si è rivelata a dir poco disastrosa, con estremo disappunto dei due piloti, in particolare di Leclerc, che si è visto richiamare ai box per montare le gomme dure. Ma perché mai il team principal ha deciso di portare avanti questa decisione? A questa domanda ha risposto proprio Binotto davanti ai microfoni. Come riportato da FanPage, le motivazioni sono state così esposte: “Dalle nostre simulazioni, le hard avrebbero avuto bisogno di due giri per essere scaldate, poi sarebbero state più lente delle medie per dieci giri, ma poi sarebbero state più veloci alla fine dello stint, che era di trenta giri. Abbiamo montato le dure in quel momento perché mancavano trenta giri, volevamo difendere la posizione su Max (Verstappen, ndr) […]”.

Diciamo pure che questa risposta lascia spazio a molte altre domande, e ancora una volta Binotto si difende: “Ci aspettavamo tutti un risultato diverso, il problema non è stata la strategia ma la macchina che non è andata. A smentire questa risposta ci pensa però Leclerc. Il monegasco, secondo quanto riportato da FanPage ha infatti dato il suo punto di vista sull’accaduto e indovinate? È totalmente diverso da quello di Binotto. “Non sono contento. Il primo stint è andato bene, la vettura aveva un buon passo e con le medie la macchina andava davvero bene. Anche il secondo stint è stato molto buono e avevo fiducia nell’auto. Ho anche chiesto di prolungare lo stint, ma alla fine abbiamo preso una decisione diversa ed abbiamo montato le hard. Lì abbiamo perso tantissimo tempo. Dovrò parlare col team per migliorare.

L’ira funesta dei tifosi su Twitter

I tifosi della scuderia del Cavallino Rampante sono delusi e amareggiati da questa stagione 2022. E a ragione. Sui social media fioccano commenti increduli, critiche alla strategia e sostegno per Leclerc. Su Twitter, un post di Lapo Elkann suscita migliaia di commenti dei fan, che invocano una decisione piuttosto drastica: il licenziamento di Binotto e Inaki Rueda, ritenuti i soli responsabili di quanto accaduto.

Sono state molte infatti le occasioni di vittoria sprecate per il Muretto rosso, e i tifosi sono esasperati. Sicuramente la questione avrà delle conseguenze, e non ci resta che stare a vedere cosa accadrà nell’immediato futuro.

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