Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Red Bull: solo una multa per il budget cap? L’indiscrezione

Red Bull: solo una multa per il budget cap? L’indiscrezione

La F1 è in attesa di conoscere l’esito della questione sforamento budget cap di Red Bull. Secondo la stampa estera il team austriaco non dovrebbe incappare in eccessive penalità, ma solo in una multa per “violazione procedurale”. Ma non è la prima volta che succede una cosa simile. Infatti, già la Williams ha dovuto addurre giustificazioni alla FIA per quest’anno. Ma vediamo come si è svolta ed è stata gestita tutta la faccenda.

Red Bull assolta per il budget cap: prevista solo una multa

Secondo i tabloid britannici, quali Telegraph e Daily Mail, Red Bull sarebbe stata assolta dalla FIA e accusata di aver commesso una “violazione procedurale“. Questo comporterebbe solo il pagamento di una multa, ma la posizione in classifica per il Campionato 2021 e 2022 non verrà modificata. Insomma, Verstappen non subirà conseguenze per quanto riguarda i punti conquistati e i traguardi raggiunti.

In effetti, secondo il regolamento finanziario di F1 una violazione procedurale comporta solo una sanzione in denaro e nulla più. Non ci saranno conseguenze, dunque, neanche per il Mondiale corrente con tanta delusione per gli altri team, in primis Wolff e Binotto, che invocavano per Red Bull una punizione esemplare.

Red Bull e le giustificazioni per lo sforamento del budget cap

Secondo alcune fonti, Red Bull non avrebbe sforato di 9 milioni il budget cap, ma di soli 2 milioni. Sicuramente un’eccedenza, se pur minima, c’è stata da parte del team austriaco, che non ha tardato ad addurre giustificazioni.

Secondo le indiscrezioni del The Sun, la scuderia di Milton Keynes avrebbe pronta come giustificazione del denaro extra una serie di acquisti che non hanno nulla a che fare con la F1 nel senso più stretto. Come riporta FanPage si tratterebbe di “acquisto del cibo per la mensa in fabbrica, il pagamento dell’indennità di malattia dei suoi dipendenti o quello degli stipendi per i giardinieri in congedo“. Queste motivazioni possono sembrare poco convincenti a primo acchito ma, stando a quanto riportato dai giornali esteri, sembra che abbiano funzionato. Ovviamente, al momento non c’è nulla di certo; la FIA presenterà il 5 ottobre i risultati dell’indagine sullo sforamento del budget cap pubblicamente.

Leggi anche:

Toto Wolff, sospetti sulla questione “talpa”: Hamilton rinnova con Mercedes

Perez vince il GP di Singapore: la reazione di Verstappen fa discutere

Leclerc dice addio al Mondiale, ma è felice di tornare a Singapore